lunedì 22 dicembre 2014

RATING DI LEGALITA' PER POTER AVERE ACCESSO PREFERENZIALE A CREDITO E FINANZA AGEVOLATA di Victor Di Maria


Il rating di legalità è uno strumento ad uso delle società nazionali, volto alla creazione di stili comportamentali etici e alla creazione di uno strumento di lotta alla stretta creditizia che ha segnato l’attuale situazione economica e finanziaria, mediante l’introduzione di un sistema premiale volto a favorire le imprese che operano nel rispetto della legalità e dei principi della Corporate Social Responsibility.  
Il rating di legalità sarà attribuito mediante l'uso di un simbolo di luce: la stella.  
Avrà un “range” ricompreso fra minimo una e massimo tre stelle
L’ottenimento di dette stelle permette alle imprese di ottenere dei vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e delle agevolazioni per l’accesso al credito bancario. 
La richiesta di attribuzione del rating di legalità per le imprese nazionali è vincolata ai seguenti presupposti: 
- aver raggiunto un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso l’anno precedente alla richiesta di rating; 
- essere iscritte al Registro delle Imprese da almeno due anni. 
Il punteggio minimo di una stella è attribuito qualora l’impresa dichiari, tra l’altro, che: 
- l’imprenditore e gli altri soggetti rilevanti ai fini del rating (direttore tecnico, direttore generale, amministratori, soci) non sono destinatari di misure di prevenzione e/o cautelari, sentenze/decreti penali di condanna, sentenze di patteggiamento per reati tributari ex DLgs. 74/2000 e per reati ex DLgs. 231/2001
- per i reati legati alla criminalità organizzata di stampo mafioso, oltre a non aver subito condanne, non deve essere stata iniziata azione penale ai sensi dell’art. 405 c.p.p. (l’impresa stessa non deve essere destinataria di sentenze di condanna né di misure cautelari per gli illeciti amministrativi di cui al citato DLgs. 231/2001 dipendenti dai suddetti reati). 
L’impresa non dovrà inoltre: 
- nel biennio precedente la richiesta di rating, essere stata condannata per illeciti antitrust gravi, per mancato rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per violazioni degli obblighi retributivi, contributivi, assicurativi e fiscali nei confronti dei propri dipendenti e collaboratori
- avere subito accertamenti di un maggior reddito imponibile rispetto a quello dichiarato, né avere ricevuto provvedimenti di revoca di finanziamenti pubblici per i quali non abbia assolto gli obblighi di restituzione. 
Per ottenere ulteriori stelle (fino a un massimo di tre) il Regolamento individua ulteriori sei requisiti tra i quali vi è l’adozione di una struttura organizzativa che effettui il controllo di conformità delle attività aziendali a disposizioni normative applicabili all’impresa o un modello organizzativo ai sensi del DLgs. 231/2001. 
Il modello ex DLgs 231/2001 è quindi inteso quale strumento per garantire forme diCorporate Social Responsibility.  
Per qualsiasi informazione in ordine a tale riconoscimento siamo a completa disposizione. 
Dott. Victor Di Maria

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